Biden ha promesso a Zelensky "sistemi avanzati di
difesa aerea". L’Italia, prima Nazione coinvolta nella guerra degli altri.
La guerra in Ucraina coinvolgerà il mondo intero e l'Italia sarà la prima Nazione a farne le spese anche nel numero di militari italiani da sacrificare. Considerando anche le dichiarazioni (seppur contraddittorie) fatte dall’Ambasciatrice d’Italia negli Usa, Mariangela Zappia, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Repubblica, ha richiamato le parole pronunciate dal Capo dello Stato per ricordare il percorso intrapreso dall’Italia con la Costituzione e il suo impegno solenne per la pace e per la soluzione del conflitto in Ucraina. “Siamo al fianco dell’Ucraina. Lo dobbiamo agli ucraini ma lo dobbiamo anche a noi stessi”, ha detto l’Ambasciatrice, evocando il profondo legame di amicizia tra Italia e Stati Uniti, sottovalutando o dimenticando di cosa sono capaci gli americani quando si schierano nei conflitti.
Si
va verso un drammatico conflitto che non risparmierà neanche i civili, mentre Joe
Biden, armato di
belligeranti intenzioni ha promesso a Volodymyr Zelensky "sistemi
avanzati di difesa aerea".
Dalle indiscrezioni trapelate sembra che ci sia stata una telefonata tra Biden e Zelensky e i due hanno parlato dopo che la Russia ha sferrato un vasto attacco che ha colpito anche la capitale, Kiev. Secondo la nota diffusa dalla Casa Bianca, nel colloquio il presidente Usa "si è impegnato a continuare a fornire all'Ucraina il supporto necessario per difendersi, compresi i sistemi avanzati di difesa aerea". Non è da escludere che Washington possa consegnare la contraerea al governo ucraino e che anche la Marina Militare Italiana debba contribuire con le proprie flotte.
Dalle notizie veicolate tramite il web si viene a sapere che Anche il presidente
francese Macron ha riunito il consiglio di Difesa in formato ristretto, con i
ministri degli Esteri Catherine Colonna e della Difesa Sébastien Lecornu. Il
presidente francese ha colto l'occasione "per prendere nuovi accordi
per sostenere militarmente l'Ucraina e provvedere ai bisogni della sua
popolazione".
Stando sempre a quanto si apprende dai mass media, Liz Truss, il primo
ministro britannico ritiene necessario convocare un vertice di emergenza dei
paesi membri della Nato. Secondo Downing Street, il capo del
governo britannico avanzerà la richiesta ai leader del G7. di fare tutto quello
che è possibile per aiutare militarmente l’Ucraina.
Sembra proprio che la situazione stia degenerando verso un conflitto bellico mondiale, dal quale nessuno Stato ne uscirà indenne, ma che a pagarne le conseguenze peggiori sarà l’Italia.