lunedì 21 marzo 2022

L’IPOCRITA MARIO DRAGHI AVVELENA GLI ANIMI DEGLI ITALIANI


TROPPI FALSI RINGRAZIAMENTI FANNO INCAZZARE GLI ITALIANI, RIDOTTI ALLA FAME DAL GOVERNO DRAGHI.

  La Conferenza stampa di Draghi nell’annunciare le riaperture ha fatto incazzare non poco gli italiani che a causa di un Governo d’incapaci sono stati costretti a chiudere le proprie attività e ridotti alla fame. Un falso mare di grazie e stato pronunciato nei confronti di chi approfittando della pandemia ha fatto gli interessi propri e non quello degli italiani.  Grazie al Cts per il supporto psicologico, costato un milione di euro a seduta. Grazie al Ministro Speranza che è riuscito a far cadere nella disperazione milioni d’italiani.  Un grazie anche al Governo precedente, perché in politica è sempre meglio non farsi troppi nemici.

  Grazie agli italiani che si sono fatti inoculare il miscuglio magico, rivelatosi poi un fallimento. Grazie al generale Figliuolo che aveva pensato anche di andare casa per casa con un plotone di militari armati di siringa a bucare i resistenti.  Grazie ai vaccini e alla scienza che hanno scongiurato milioni vittime ma che hanno condannato all’invalidità permanente e a morte migliaia d’inoculati. Grazie al Green pass che è stato un successo nel costringere col ricatto milioni d’italiani a farsi avvelenare il sangue. …

Un grazie per le mascherine farlocche di Arcuri e i banchi a rotelle della Azzolina. Assurdo!!!

  Quel “grazie” al governo precedente è difficile da comprendere. Veramente Draghi ha sentito la necessità di riservare un plauso agli infiniti DPCM di Conte? Alle mascherine e alle primule di Arcuri? Ai banchi a rotelle della Azzolina? Grazie di cosa? Probabilmente di aver guadagnato l’uscita. Sennò non si spiega. Anche perché la loro dipartita ha segnato l’arrivo del Generale Figliuolo, complice di Speranza nella lotta ai resistenti.

Il grazie più apprezzato dagli italiani è stato sicuramente quello verso il successo del Greepass.  

  Il colpo di grazia c’è stato in quel Green pass che Draghi ha definito un successo. Come si può definire un successo, un lasciapassare che ha tenuto a casa 500mila padri e madri di famiglia? Privati della possibilità di lavorare… La parola giusta sarebbe stata “fallimento”. Un evidente fallimento della Democrazia e della Costituzione.    

  Quel lasciapassare che ha diviso gli italiani tra buoni e cattivi, giusti e sbagliati, meritevoli di stare in società, respinti ed esclusi dalla vita sociale. Un lasciapassare che ha generato odio tra fratelli e disprezzo per le forze dell’ordine che a malincuore sono stati obbligati ad agire come degli S.S. anche nei confronti dai bambini.

  L’ipocrisia di Mario Draghi è stata la sua ultima sceneggiata di un indegno Presidente del Consiglio, che non ha mai avuto eguali nella storia della repubblica italiana.  

Nessun commento:

Posta un commento

"NO PONTE": UN'ONDA UMANA IMMENSA, PROTESTA CONTRO LA REALIZAZIONE DI UN'OPERA INUTILE E DANNOSA

Soldi pubblici buttati a mare.      A Messina ha sfilato il fronte del "NO al Ponte" sullo Stretto, con un corteo di migliaia di ...